Se ne sente sempre più spesso parlare anche per le possibili applicazioni nel settore-impresa, ma cos’è di fatto l’AI (intelligenza artificiale)?

Per anni abbiamo sentito parlare di AI, dell’intelligenza artificiale, nella cinematografia hollywoodiana e, associata a questa visione, abbiamo costruito la nostra concezione di essa con una buona dose di fantascienza e misticismo. Oggi però, quell’intelligenza superiore che un tempo risiedeva solamente nelle fantasie dei più audaci registi, ha preso vita e, pur distaccandosi dal modo di concepirla del passato, ci circonda (anche se spesso non la notiamo!).

Dieci, cento, mille definizioni di AI

Partiamo da un presupposto: trovare una definizione univoca di intelligenza artificiale, è un arduo compito e, forse, totalmente fine a se stesso. In linea generale però, potremmo definire l’AI prendendo in prestito le parole dell’ingegnere Marco Somalvico:

“L’intelligenza artificiale è una disciplina appartenente all’informatica che studia i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche che consentono la progettazione di sistemi hardware e sistemi di programmi software capaci di fornire all’elaboratore elettronico prestazioni che, a un osservatore comune, sembrerebbero essere di pertinenza esclusiva dell’intelligenza umana”

I campi applicativi dell’AI

Oggigiorno, nella quotidianità di ognuno di noi, siamo sempre più spesso “costretti” a relazionarci con sistemi di intelligenza artificiale, anche se, talvolta, non ce ne rendiamo conto: dai robot ai sempre più diffusi chatbot, passando dalle tecnologie predittive. Sono davvero molteplici gli ambiti nei quali l’AI viene integrata e, in ottica imprese, questa può essere applicata nelle strategie di marketing.

Una ricerca condotta da “Forrester”, indica tre vantaggi riscontrabili con l’integrazione dell’intelligenza artificiale in azienda:

• consente ai marketer di sfruttare l’ingente mole di dati in possesso di un’impresa, automatizzandone l’analisi ed estrapolando insight di valore;
• l’analisi dei dati permette di conoscere meglio il cliente e, pertanto, consente ai marketer di realizzare offerte mirate per il singolo utente;
• l’analisi dei dati permette inoltre di ottimizzare le campagna di advertising e quindi di migliorarne le performance aumentando il ROI

AI: tutto questo, è solo l’inizio

L’integrazione dell’AI nelle strategie d’impresa, così come negli altri ambiti applicativi, è solamente all’inizio. La ricerca di “Forrester” ha rivelato infatti che, il 72% delle aziende italiane interpellate, ha l’obiettivo di incrementare gli investimenti per lo sviluppo di intelligenze artificiali già in questo 2018. Come anticipato, l’AI avrà un ruolo fondamentale anche nell’analisi dei dati e quindi anche nel settore di competenza di B2Solutions. Restiamo pertanto sintonizzati e attivi nel supportare la rivoluzione AI.